Premi Oscar, le nuove linee guida che includono diversi cambiamenti, una di queste ti lascerĂ realmente senza parole. Come poteva non essere giĂ presente?
Dietro la sfavillante notte degli Oscar ci sono dei preparativi non indifferenti. Non solo legati al lato artistico, quello della presentazione, degli invitati, tra tappeto rosso e creazione degli Oscar in anticipo, ma anche il lato riguardante semplicemente il regolamento.
L’Academy of Motion Picture Arts and Sciences ha approvato nuove regole per i premi, aggiornato i regolamenti promozionali delle campagne e fornito le date chiave per la prossima 98a edizione degli Oscar. Alcune di queste nuove regole sono piccole sfumature, altre specifiche tecniche, una in particolare ti lascerà di stucco.
Il nuovo regolamento prevede che il periodo di votazione per le nomination si svolgerà da lunedì 12 gennaio a venerdì 16 gennaio. I candidati ufficiali saranno annunciati giovedì 22 gennaio, seguiti dall’annuale pranzo dei candidati agli Oscar martedì 10 febbraio. La votazione finale per determinare i vincitori si aprirà mercoledì 26 febbraio e si chiuderà mercoledì 5 marzo, 10 giorni prima della cerimonia dal vivo.
Tra le modifiche più significative figurano i requisiti di voto rivisti, l’introduzione di un premio “Achievement in Casting” e linee guida più chiare sull’uso dell’intelligenza artificiale generativa nella produzione cinematografica. Il regolamento aggiornato include anche un’estensione dei requisiti di ammissibilità per i registi internazionali e nuove scadenze per la presentazione delle candidature in diverse categorie.
Un’incredibile modifica è quella riguardante la visione dei film, infatti, inspiegabilmente i membri dell’Academy non erano tenuti a visionare tutti i film candidati in una categoria (!!!) per poter votare nella fase finale. Ora questo requisito è diventato formale.
Analogamente a quanto avviene per i BAFTA, i membri dell’Academy potranno accedere alle schede di voto del turno finale solo per le categorie in cui hanno confermato di aver visto tutti i film candidati. L’Academy monitorerà l’attività di visione tramite la piattaforma streaming Academy Screening Room, riservata ai membri. E quindi in questo modo si accerterà che il votante avrà effettivamente (si spera) visionato la pellicola.
Vi è naturalmente anche l’incognita dei film visti durante i festival, o durante degli eventi privati, che non sono pochi. In quel caso i membri dovranno inviare un modulo che indichi dove e quando hanno visto i film in questione. Questo processo di verifica, precedentemente utilizzato nelle votazioni preliminari e per le nomination per categorie come lungometraggi internazionali, lungometraggi d’animazione e cortometraggi, verrà ora applicato a tutte le categorie.
Un altro piccolo cambiamento che darà soddisfazione e merito soprattutto ai nomi di lunga data, tutti i candidati designati in ogni categoria appariranno sulla scheda finale, una novità rispetto agli anni precedenti, quando appariva solo il titolo del film. Inoltre per la prima volta nella storia degli Oscar, l’Academy assegnerà un premio per il “Merito nel Casting”, riconoscendo la collaborazione creativa tra direttori del casting, registi e produttori nella creazione del cast di un film.
Per determinare i candidati, la sezione Casting Directors esaminerà i film idonei e voterà per selezionare fino a 10 titoli, in base al livello di contributo creativo e collaborazione dimostrato durante il processo di casting. La rosa dei candidati verrà poi presentata in un evento dedicato, il “Bake-Off”, in cui i membri della sezione potranno visionare filmati di cinque minuti e partecipare a una sessione di domande e risposte con i direttori del casting.
L’Academy ha anche pubblicato le sue prime linee guida ufficiali sull’intelligenza artificiale nel cinema. Le nuove regole stabiliscono che l’uso dell’intelligenza artificiale generativa o di altri strumenti digitali non favorirà né ostacolerà le possibilità di un film di essere candidato. Al contrario, gli elettori sono invitati a valutare il grado di creatività umana coinvolta.
Nel dettaglio la regola dice che: “Per quanto riguarda l’Intelligenza Artificiale Generativa e altri strumenti digitali utilizzati nella realizzazione del film, questi non favoriscono né compromettono le possibilità di ottenere una nomination. L’Academy e ciascuna sezione giudicheranno il risultato, tenendo conto del grado di coinvolgimento umano nella creazione creativa del film al momento di scegliere quale film premiare”.
Per essere presi in considerazione come miglior film, i film devono inviare la prova di candidatura alla Producers Guild of America in base alla loro finestra di distribuzione. I titoli usciti tra il 1° gennaio e il 30 giugno 2025 devono essere presentati entro il 10 settembre. I film usciti tra il 1° luglio e il 31 dicembre 2025 devono essere presentati entro il 13 novembre. La scadenza anticipata per la presentazione delle candidature è probabilmente intesa a evitare confusioni, come è accaduto la scorsa stagione, quando sei dei 10 candidati al miglior film erano inizialmente elencati come “candidati da definire”.
Tra i nomi papabili Oscar c’è già sentore di pellicole come importanti come (“Frankenstein”) di Guillermo del Toro, Chloé Zhao (“Hamnet”), Yorgos Lanthimos (“Bugonia”) e singoli film dei fratelli Safdie (“The Smashing Machine” di Benny Safdie e “Marty Supreme” di Josh Safdie).
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