Orgoglio e pregiudizio, il film del 2005 di Joe Wright, su di esso emerge un dettaglio riguardo al momento più amato della pellicola, diventato poi un istante cult per tutti i fan
I fan di Jane Austen si sono strappati le vesti quando, quell’ormai lontano 2005, ben 20 anni fa, hanno saputo dell’uscita del film tratto dal romanzo più amato della scrittrice: Orgoglio e pregiudizio. Sono stati colti da un misto di emozione e terrore in realtà, perché come per tutti i romanzi molto amati, corrono il rischio di essere trucidati trasposti su pellicola.

Nel dettaglio, questo libro ha avuto, nel corso della storia, diversi riadattamenti. Uno molto amato del 1940 con Laurence Olivier come Mr Darcy. Una serie TV britannica molto nota che lanciò la carriera dell’amatissimo Colin Firth, il quale a sua volta ovviamente vestiva i panni del tenebroso Mr. Darcy.
Tornando al film in questione, correva appunto l’anno 2005, il regista britannico Joe Wright, nel nuovo “Orgoglio e pregiudizio” (Pride & Prejudice) ha nel cast una giovane Keira Knightely (Elizabeth Bennet) ed un quasi sconosciuto Matthew Macfadyen (Mr. Darcy).
Ci sono anche Rosamund Pike, Brenda Blethyn, Carey Mullingan, la grandiosa Judi Dench, ed uno stratosferico Donald Sutherland, immenso nei panni del brontolone per eccellenza: il Signor Bennet. Anche se successivamente confessò di non essere stato a suo agio in quel ruolo, per via di un dettaglio assurdo: i suoi denti, giudicati dallo stesso “troppo moderni”.
Un cast di tutto rispetto, ma diciamola tutta, il ruolo che di cui si attendeva il volto, era quello di Mr. Darcy. Un personaggio della letteratura che ha fatto sospirare nel corso dei decenni decine, centinaia di donne.
A distanza di 20 anni dall’uscita dal film, che è valso la candidatura come miglior attrice a Keira Knightley, è stato svelato che la scena più intensa della pellicola, quella che ha fatto sospirare, che è stata vista rivista e da cui è nato perfino un meme, non era voluta, non era stata decisa dalla sceneggiatura ma… improvvisata. Da chi? Proprio da lui: Matthew Macfadyen.
La scena cult di Orgoglio e pregiudizio, improvvisata da Matthew Macfadyen
Tutti i fan del film avranno capito di quale scena si tratta, impossibile dimenticare quel gesto, quel momento, una parentesi di pochi secondi che ha fatto fermare il cuore a tutti. Quel piccolo, graduale movimento della mano ha fatto sobbalzare il pubblico nei cinema, l’istante che mostra la passione a malapena trattenuta tra Mr. Darcy ed Elizabeth Bennet, dopo che lui l’ha aiutata a salire in carrozza. E, secondo una nuova intervista con il regista Joe Wright , quel momento in realtà non era nemmeno previsto nel copione.
Nel dettaglio, per chi non ricordasse tutta la panoramica di quel gesto, si sta parlando di quando la sorella di Elizabeth, Jane Bennet, è malata e ospite a casa del Signor Bingley. Elizabeth la va a trovare e passa del tempo con lei, con Bingley, Darcy e con l’insopportabile Caroline Bingley. Quando la sorella è ormai guarita le due vengono recuperate dalla madre e dalle sorelle che con una carrozza le vanno a riprendere. Carrozza sulla quale sale Elizabeth, grazie appunto al ‘supporto’ di Mr. Darcy.

“Non era nella sceneggiatura, ma quello è stato un momento importante nel libro”, ha dichiarato il regista a People. “Questa improvvisa consapevolezza, mentre si separavano, di cosa significassero l’uno per l’altra, o del tipo di turbamento che si causavano a vicenda.” Mr. Darcy aiuta infatti Elizabeth a salire sulla carrozza, già questo gesto stupisce la giovane che si volta a guardarlo, e mentre lui si allontana viene inquadrata la sua mano che compie un impercettibilmente movimento. Quel tocco…
Il regista ha spiegato anche di aver temuto che quel momento non venisse compreso, non era certo di aver trasmesso ciò che desiderava. A distanza di anni è ancora molto soddisfatto di aver visto come, in effetti, il pubblica abbia non solo capito ma anche amato e apprezzato quel particolare momento. Quel giorno Wright ha detto di aver pensato: “Oh no, non l’abbiamo capito. Non ha funzionato”. Il film celebra il suo 20° anniversario questo novembre. Nelle sale cinematografiche estere verrà trasmesso con una speciale riedizione.
Macfadyen invece ricorda quel periodo con un po’ di malumore, a quanto pare non si sentiva all’altezza del ruolo, andato prima a Laurence Olivier e come detto a Colin Firth, e ricorda: “Non mi è piaciuto molto”, ha dichiarato in un’intervista a CBS Mornings lo scorso luglio. “Mi dispiace dirlo. Ci sono stati momenti in cui mi sono divertito, ma vorrei essermelo goduto di più. Vorrei essere stato meno preoccupato… Mi sono sentito un po’ fuori luogo, tipo ‘non sono abbastanza sdolcinato’. Ma ha funzionato.”
Tuttavia, ora l’attore considera il fatto di essere riconosciuto come Mr. Darcy una sorta di medaglia al valore. “Probabilmente la cosa più lusinghiera che mi capita ora è che la gente mi dica: ‘Eri tu Mr. Darcy?'”, ha aggiunto. “Sono passati ben 20 anni. Quindi penso: ‘Non posso invecchiare così male’”.