Il 21 aprile è venuto a mancare Papa Francesco. Qual è stata la reazione del noto regista, Martin Scorsese, affezionato frequentatore del Vaticano che aveva avuto la fortuna di conoscere il Pontefice
La scomparsa di Papa Francesco è stata un uragano di sconforto a 360°. Malgrado da tempo la sua salute fosse compromessa, al momento dell’annuncio della sua dipartita, un’ondata di gelo ha travolto tutti. Non si può rimanere indifferenti alla morte di un uomo dotato di tanto carisma, forza e perseveranza.

Tra i tanti volti pubblici intervenuti per poter ricordare l’immensa figura del Pontefice, anche il regista Premio Oscar Martin Scorsese, assiduo frequentatore del Vaticano che aveva avuto l’onore di incontrare il Papa in più occasioni.
La morte di Papa Francesco, il ricordo del regista Martin Scorsese
Il regista italo americano ha reso omaggio al defunto Papa morto a 88 anni il giorno di Pasquetta. Scorsese è un frequentatore abituale del Vaticano e aveva incontrato il Papa diverse volte nel corso della sua carriera, instaurando un rapporto basato sulla reciproca ammirazione.
In una dichiarazione a Variety, Scorsese ha detto: “C’è così tanto da dire sull’importanza di Papa Francesco e su tutto ciò che ha significato per il mondo, per la Chiesa, per il papato. Lascerò che siano gli altri a dirlo”. E ha aggiunto:

“Era, sotto ogni aspetto, un essere umano straordinario. Riconosceva i propri fallimenti. Irradiava saggezza. Irradiava bontà. Aveva una ferrea dedizione al bene. Sapeva nel profondo che l’ignoranza era una terribile piaga per l’umanità. Quindi non ha mai smesso di imparare. E non ha mai smesso di illuminare. E ha abbracciato, predicato e praticato il perdono. Un perdono universale e costante”.
Ha poi continuato: “La perdita per me è profonda: ho avuto la fortuna di conoscerlo e mi mancheranno la sua presenza e il suo calore. È una perdita immensa per il mondo. Ma ha lasciato una luce dietro di sé, e non potrà mai spegnersi”.
Nel maggio 2023, Scorsese ha incontrato Papa Francesco e gli aveva annunciato l’idea di un film incentrato su Gesù, avendo già interpretato la figura biblica in “L’ultima tentazione di Cristo” del 1988 con Willem Dafoe e in “Silence” del 2016 con Andrew Garfield.

“Ho risposto all’appello del Papa agli artisti nell’unico modo che conosco: immaginando e scrivendo la sceneggiatura per un film su Gesù”, disse Scorsese all’epoca. “E sto per iniziare a realizzarlo”. Ancora non è chiaro a che punto sia la lavorazione del film. Quello che è stato reso noto è che sarà un adattamento del romanzo “A Life of Jesus” dell’autore di “Silence” Shūsaku Endō e che Scorsese sta scrivendo la sceneggiatura insieme al suo collaboratore di lunga data Kent Jones.